Il modello del calo prestazionale è un modello teorico, ideato da G. Barone & A. Zanacchi (2019) applicabile in contesti di media education.

Il modello parte dalla necessità di gestione del tempo dedicato al gaming da parte di genitori con ragazzi adolescenti.

Con questa particolare fascia d’utenza, solitamente si fatica maggiormente a far rispettare le regole dettati da altri strumenti educativi, come il contratto o il PEGI. 

Proprio partendo da questo assunto è stato sviluppato un modello che punta alla creazione di un’alleanza terapeutica, che diventa la base con cui regolare l’accesso al videogioco.

Il modello è particolarmente efficacie con adolescenti o ragazzi che si dedicano al gaming competitivo, solitamente online (giochi come FIFA o Fortinite, per citarne alcuni).

Di seguito trovi il modello e la spiegazione teorica.